mercoledì 29 settembre 2010

Parapendio in gara nei cieli del Lazio


L'associazione di volo libero Paranormali e la città di Norma (Latina) ospiteranno i prossimi 1, 2 e 3 ottobre la seconda edizione del Trofeo Pupo, gara nazionale di parapendio che rientra nel circuito della Coppa Italia. I numeri lusinghieri relativi alla partecipazione (160 piloti pre iscritti, anche se gli ammessi saranno al massimo 130) fanno dell'appuntamento laziale una grande competizione ed esibizione sportiva per gli appassionati del volo senza motore.
Norma sorge tra i monti Lepini e il Mar Tirreno ed è situata su un altopiano di 400 metri che guarda la piana Pontina da una falesia. Gode di un clima particolarmente mite e favorevole al volo libero grazie alla vicinanza del mare e di questa catena montana. Il decollo dal quale spiccheranno il volo i piloti è situato nella preziosa area archeologica dell'antica città di Norba, a 430 meri d'altezza. Un costone di 25 km facilita il veleggiamento di questi mezzi che si reggono in cielo sfruttando le correnti d'aria ascensionali, provocate
dall'irraggiamento del suolo.
I maggiori rilievi della zona sono il monte Semprevisa (1500 m) e il monte Lupone (1350 m). Nel campo di gara sono compresi i centri di Sermoneta, Sezze, Cori, Bassiano, estendendosi verso sud fino a Terracina.

Il 16 e 17 ottobre avrà luogo la Coppa delle Regioni di parapendio che vedrà impegnati i piloti già partecipanti ai vari campionati regionali. Teatro della gara sarà il magnifico scenario di Poggio Bustone (Rieti), sito apprezzato da tutti i piloti di volo libero. Organizzazione a cura
dell'associazione Outdoorsports in collaborazione con l'associazione Il Pulcino.
La conca retina è nota per le eccellenti condizioni meteorologiche, adatte al volo in parapendio tanto da ospiare i campionati italiani la scorsa primavera e la finale di Coppa del Mondo lo scorso anno. E' prevista un'affluenza massima di circa 130 piloti, numero difficilmente superabile per garantire ai partecipanti la necessaria sicurezza, considerando dimensioni dei mezzi e conseguente occupazione dello spazio aereo.

Scritto da Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it - vitali.stampa (AT) fivl.it

lunedì 27 settembre 2010

S.I.V.

Finalmente siamo riusciti a fare il tanto atteso SIV!
L'attesa è stata lunga ma ne è valsa la pena! Anche se sembrerà un altro luogo comune ci pare necessario iniziare dicendo che è stata davvero una bellissima esperienza ma, aggiungerei anche, un'esperienza diversa, dato che alcuni partecipanti non erano alla prima, avendo già fatto altri SIV in passato e la loro soddisfazione è stata un motivo di vanto in più per una organizzazione perfetta della quale gran parte del merito va al nostro Sauro Bertozzi, che ha gestito fin dall'inizio i contatti con la scuola Professional Flying Team, con Michael Nessler e Alessio Casolla e in ogni momento si è dimostrato disponibile e paziente anche con i dubbi e le incertezze che talvolta sono emerse nell'attesa del corso...quindi è doveroso partire con un bel: GRAZIE SAURO!

Ma veniamo al corso...

SIV è l'acronimo di: Simulazione Inconvenienti di Volo, ma il corso che è stato fatto si definirebbe meglio con Soluzione Inconvenienti di Volo... Fin dal primo momento infatti, mediante un simulatore e un'accurata e utile parte teorico-pratica vengono provate le tecniche per gestire correttamente gli assetti inusuali che verrano poi provati in aria. Già da questa fase Michael e Alessio ti mettono in uno stato d'animo di estrema rilassatezza e tranquillità, infondendoti sicurezza ed entusiasmo. Sì perchè, parliamoci chiaro, per chi non l'ha mai fatto, piazzarsi a +1000 m di quota sopra il lago di Garda e "strapazzare" la vela in ogni modo non viene proprio spontaneo!

Complice il decollo meraviglioso del Monte Baldo la voglia di decollare sul Lago è tanta e uno alla volta, sotto la supervisione della brava (e bella) Gudrun, si esce e si provano gli esercizi, una, due, tre, quattro ecc volte, finchè non viene automatica e perfetta la reazione alla situazione anomala innescata. E cosi su è giù con la funivia fino a sera. Questo si è fatto nel corso di 3 fantastici giorni in compagnia, ma non solo...Forse grazie a questo clima di fiducia che si è instaurato fin dal primo momento con Michael e Alessio che qualcuno, con esperienza dovuta sulle spalle, ha voluto osare di più e il passaggio oltre il confine dell'Acrobazia è stato presto varcato! Ecco cosi che "i Fabio" (Nativi e Morganti) si sono cimentati in stalli, SAT e altre manovre mozzafiato, divertendosi come matti! A fare da coreografia il nostro AcroSauro ci sparava looping e altre manovre acro a gogo!

Bella anche la compagnia con partecipanti da diverse località d'Italia e diversi Club (vedi foto in fondo).

Abbiamo "intervistato" alcuni partecipanti al corso in modo da avere diversi punti di vista di questa fantastica esperienza....

"Sono rimasto molto soddisfatto di tutto il corso. Sono sicuro che adesso potrò volare meglio, diciamo più tranquillo...Il SIV è da fare, è utilissimo per la nostra sicurezza in questo giochino" scritto da Sandro

"sat a raffica, stalli, negativi un sacco di bella gente e di risate. Grazie a Sauro che ci ha spronato a fare questo corso acro, alla sua gentilezza e disponibilità. Grazie alla Cinzia che se non si sfinisce con delle spirali , non si ferma mai....Ed infine grazie alla serietà e disponibilità degl'istruttori bravissimi" scritto da Fabio

"Non nascondo di essermi da prima un po’ pentito di aver organizzato questo evento che strada facendo mi ha creato qualche difficoltà, ma ora che la cosa è conclusa e vedendo la reazione e la soddisfazione dei ragazzi che vi hanno partecipato, sono orgoglioso di tutti loro e sono felice di averla organizzata.Sono sicuro che ora oseranno decollare anche se le condizioni meteo sono, come si dice in gergo, un po’ robuste.Perche hanno bene in mente ciò che è possibile fare, ed è molto, quando la vela si scaricherà.Ho apprezzato in particolar modo i commenti di chi aveva già fatto in passato corsi SIV, e ha trovato questo, del team Pro Fly, diverso e molto più competo.Ho apprezzato ancora di più coloro che hanno osato spingersi oltre al tradizionale volo e hanno tentato alcune figure acro riuscendo perfettamente.Voglio quindi ringraziare e complimentarmi con:

Marcello Corazza, Francesco Errani, Sandro Mercatali, Fabio Nativi, Massimo Tattini, Andrea Marocchi, Cinzia Casula, Fabio Morganti, Federico Grandi.
che non fanno parte tutti di spiritolibero e vengono da tutto l’appennino, da Rimini,Firenze a Modena
Voglio in oltre ringraziare personalmente Michael Nesler, Gudrun Ochs, e Alessio Casolla per avermi aiutato ad organizzare l’evento, e se quest’altro anno vi saranno persone interessate a farsi un esperienza di questo tipo sarò lieto di riorganizzarlo!"
scritto da Sauro

"Il SIV non è un corso avanzato come spesso molte persone credono, per quello credo che dovrebbero renderlo "obbligatorio" a tutti i piloti all'inizio della carriera volatoria perchè il SIV serve a conoscere la propria vela, i suoi limiti e i suoi comportamenti. Almeno andrebbe fatto quando si decide di cambiare vela o quando si decide che non si vogliono fare solo planate ma iniziare a spostarsi e questo significa anche avere a che fare con la turbolenza e che lo si voglia o no la vela in aria turbolenta va gestita, il pilotaggio si trasforma da passivo ad attivo. All'inizio uno di solito subisce tutto quello che gli capita e anch'io come tutti, ho avuto a che fare con chiusure di ogni tipo, piccole e grandi con scagazzi più o meno grandi. Nel SIV, o almeno nel SIV che abbiamo fatto noi, non ti fanno solo simulare la chiusura ma ti insegnano a gestirla, fin da subito! anche se fatto in aria calma, ti fanno capire come affrontare le varie situazioni per essere più preparato quando ti succedono in aria non calma.
Altra cosa che si fa al SIV: le tecniche di discesa rapida. Io sono stato aspirato dai cumuli varie volte e assicuro che se non si sa come gestire la cosa (prima regola sarebbe evitarlo, ma se capita...), non è una bella esperienza. Bene, se si sa cosa fare cambia tutto, si gestisce la cosa con la calma dovuta e non succede nulla! Quindi se pensate che il volo in para sia una attività da portare avanti e di voler fare anche del cross country, non ci potrebbero essere soldi investiti meglio! scritto da Marcello


mercoledì 8 settembre 2010

COPPA DELLE REGIONI 2010

L'Outdoorsports si candida ancora una volta per ospitare una competizione di parapendio quale "Coppa delle Regioni" che vedrà impegnati tutti i piloti partecipanti ai campionati regionali: C.R.I.C. - C.I.L.P - TRIVENETO - SUDTIROL - MAG - C.A.R.T.E.R. La competizione sarà aperta anche a i piloti in possesso di vele omologate e non facenti parte dei primi 25 della classifica "Lega Piloti". La "Coppa delle Regioni" verrà disputata nei giorni 16-17 di ottobre (con eventuale recupero 23-24 Ottobre). In collaborazione con la "FIVL" e "IL PULCINO" organizzata dall'OUTDOORSPORTS la competizione avrà luogo nel magnifico scenario di Poggio Bustone conosciuto da tutti i piloti di volo libero come uno dei migliori siti di volo in Italia, non che nostra dimora!

Vi aspettiamo numerosi per incoronare il vincitore della "Coppa delle Regioni 2010"
Qui il modulo per le iscrizioni (previa registrazione al sito)

Da: http://www.outdoorsports.it

sabato 21 agosto 2010

Nuovo regolamento concernente la disciplina del volo da diporto o sportivo

Il 19 agosto 2010 rimarrà nella storia del volo libero come un giorno importante:
è stato pubblicato il
"Nuovo regolamento di attuazione della legge 25 marzo 1985, n. 106, concernente la disciplina del volo da diporto o sportivo"

Il volo libero sarà più libero!

quel che viene scritto nel regolamento si riassume in alcuni punti fondamentali:
Il Parapendio e il deltaplano senza motore sono classificati in una categoria apposita (art 2 punto 1/d) e non assieme agli apparecchi VDS (art.2 punto 1/b) ai quali sono imposti i limiti di cui all'articolo 9 punto 4

In soldoni:

  • ci sarà consentito volare fino a quota 6500 metri circa (FL 195) sugli spazi aerei non controllati! (NB: restano le limitazioni dovute alla presenza di aeroporti, CTR, ATZ ecc.)
  • ci sarà consentito sorvolare: centri abitati, assembramenti di persone, agglomerati di case, caserme, depositi di munizioni, di porti militari, stabilimenti e impianti industriali, aree riservate ai fini della sicurezza dello Stato, linee e stazioni ferroviarie, centrali elettriche, dighe, ospedali, carceri e delle principali vie di comunicazione...
    NB: a quota trale da poter disporre di spazio per un atterraggio in sicurezza)
Non ci saranno dunque più i 500-1000 piedi sopra il punto più elevato nel raggio di 3 km di distanza!

Un sentito ringraziamento va alla FIVL e al nostro Presidente Luca Basso che si è battuto per ottenere queste modifiche cosi importanti!

Il provvedimento entrerà in vigore dal 17/11/2010

giovedì 19 agosto 2010

30° anniversario della fondazione del Volo Libero Bergamo


Quest'anno cade il 30° anniversario della fondazione del Volo Libero Bergamo, sodalizio di piloti che praticano il volo in deltaplano e parapendio.

Domenica 19 settembre è la data scelta per celebrare l'anniversario presso l'atterraggio di Palazzago (Bergamo).


Visualizza Volo Libero Bergamo - atterraggio ufficiale in una mappa di dimensioni maggiori

Il programma prevede un raduno dei nostri piloti, amici e simpatizzanti, con
invito esteso anche a quelli delle altre associazioni per una giornata di
festa, di volo e d'allegria.

Scritto da:
Gustavo Vitali
Volo Libero Bergamo - FIVL (AeCI-CONI)
http://www.vololiberobergamo.it

domenica 15 agosto 2010

PWC 2010 - Serra da Estrela, Portugal

Il podio:
Femmininile

femalepodium

Katarzyna Gruzelwska-Losi (Poland / 3 kopainazlota.p) [2nd] - Seiko Fukuoka Naville (France / Les Passagers du Vent) [1st] and Marina Olexina (Russia / Texhopoc / Gin) [3rd]

Open

open

Claudio Virgilio (Portugal / Flymaster) [2nd], Lucas Bernardin (France) [1st] and Julien Wirtz (France) [3rd]

Squadre:

teams

Kortel [2nd] - Ozone [1st] and Advance [3rd]

Prossimo appuntamento: Turchia!


venerdì 13 agosto 2010

SUBASIO FLY FESTIVAL 20, 21, 22 Agosto 2010

Dal club Ali Subasio

Il Club AliSubasio, in collaborazione con la ProLoco di Rivotorto di Assisi, presenta il Subasio Fly Festival, che si terrà il 20, 21 e 22 Agosto 2010 nei cieli e alle pendici del Monte Subasio.

La splendida Assisi farà da cornice a tre giornate ricche di appuntamenti ed ospiti, dove si ritroveranno amici appassionati di volo e vele, e non solo. Infatti, ce né sarà per tutti i gusti!!!

Per i piloti, oltre alle tre gare di centro per le quali sono previsti svariati premi, ci sarà la possibilità di partecipare alle lezioni/voli di cross country con Maurizio Bottegal *.

Nell’arco della manifestazione sarà presente una navetta per la risalita in decollo con partenza ogni 45 min. dalle 9:00 alle 19:00. Per risalire sarà necessario procurarsi i ticket disponibili allo stand AliSubasio.

Mentre, chi vorrà conoscere le ultime novità del mondo del parapendio potrà visitare gli stand della fiera che accoglierà circa 20 tra le marche più prestigiose del settore (gli standisti metteranno vele ed accessori in prova).

Molte le attrattive anche per chi “resterà a terra”. Dalle visite ai borghi medievali umbri, alle passeggiate a cavallo o in bici. Per i più avventurosi immancabile un giro in quad o una discesa in gommone con gli amici del rafting. Inoltre la sera, la Sagra Antichi Sapori, proporrà gustose cene tipiche e buona musica, mentre sarete stupiti dalla confraternita umbra dei prestigiatori che faranno divertire anche i più piccoli. Il Club Vi invita a partecipare numerosi!!!

Per qualsiasi informazione sul programma, sugli alloggi convenzionati e sull’evento potete visitare il sito www.alisubasio.it, mandare una e-mail a info@alisubasio.it o contattare i numeri 339 8812305 – 338 5923135 – 347 0103919.

* Per chi parteciperà alle lezioni di cross country con Maurizio Bottegal (iscrizioni allo stand AliSubasio) è obbligatorio l’utilizzo di radio LPD o compatibili. Dotatevi inoltre di un GPS e relativo cavetto per lo scarico traccia su PC. Tutti i partecipanti gareggeranno e saranno premiati per la maggior distanza percorsa nella singola giornata e nella somma delle tre giornate. Il servizio navetta di risalita e recupero è previsto nella quota di iscrizione

MAGGIORI NOTIZIE QUI

mercoledì 11 agosto 2010

Super Swoop

Primo tentativo (riuscito) di swoop in deltaplano su un fiume (picchiata per raggiungere la massima velocità e sfruttare l'effetto suolo, in questo caso..acqua!). Il passaggio sotto un ponte rende la manovra ancora più pericolosa.
Wolfgang Siess è già famoso per questo genere di acrobazie (vedi altri video di Wolfi)
www.wolfifly.com

lunedì 9 agosto 2010

L'Italia e Manfred Ruhmer (Austria) s'impongono nei pre-mondiali di deltaplano - Comunicato stampa FIVL


Con la vittoria dell'Italia, già campione del mondo e d'Europa, si è chiuso il campionato pre-mondiale deltaplano che ha impegnato per una settimana 144 piloti confluiti in Umbria presso il sito di volo di Sigillo (Perugia).
L'evento apre la strada ai mondiali che si terranno nello stesso posto e periodo il prossimo anno.
L'ultima giornata di gara ha messo a dura prova partecipanti ed organizzazione, causa le condizioni meteo incerte che già avevano determinato la cancellazione di tre delle sette gare previste. Sul decollo del Monte Cucco ha iniziato a piovere poco dopo le 14 con i piloti già in volo; rovesci sparsi si sono verificati lungo i circa 88 km di percorso. I direttori di gara hanno vigilato incessantemente sulle evoluzioni del tempo per non mettere a repentaglio la sicurezza dei volatori. Il tracciato di gara ha portato i deltaplani dapprima su Colfiorito di Foligno, poi a Scheggia ed infine ritorno a Sigillo, meta raggiunta da circa 100 piloti, i primi 30 nell'arco di pochi minuti. Migliore in questa ultima tappa l'americano Jeff O'Brien, seguito da Manfred Ruhmer (Austria) e dall'azzurro Cristian Ciech.
La classifica finale sulle quattro giornate valide consacra la vittoria dell'inossidabile Manfred Ruhmer con due vittorie e due secondi posti, davanti a Jonny Durand (Australia) e Primor Gricar (Slovenia). In quella a squadre, dietro gli azzurri Alex Ploner e Christian Ciech (Trento), Davide Guiducci (Reggio Emilia), Elio Cataldi (Vittorio Veneto, Treviso), gli alto
atesini Karl Reichegger ed Anton Moroder, coordinati dal CT Flavio Tebaldi (Varese), si piazzano Austria, Francia e Brasile. Migliore tra le donne la russa Julia Kucherenko.
Alcune curiosità: i piloti hanno volato globalmente per circa 1000 ore e percorso 36000 km grazie all'energia più naturale, quella del riscaldamento del suolo da parte del sole che provoca correnti d'aria ascensionali e permette a deltaplano e parapendio, privi di motore, di mantenersi in volo e percorrere tragitti considerevoli.

scritto da: Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it

Alcuni video girati durante la competizione:




Alcuni link:
sito ufficiale http://www.cucco2011.org/
notizie e foto: http://montecucco2010.blogspot.com/

sabato 7 agosto 2010

Premondiali Delta Monte Cucco 2010: Ultima Manche

Monte Cucco 2010: Daily summary - Riassunto di giornata: "Entusiasmante ultima manche ai pre mondiale del monte cucco. Oggi le condizioni meteo hanno messo a dura prova soprattutto l'organizzazione...."

giovedì 15 luglio 2010

Ozone rules

A giudicare da come stanno andando le cose in Spagna ai pre-mondiali di parapendio Ozone con il suo Mantra R10 sta mettendo i piedi in testa a tutti!
Nelle ultime task la testa del gruppo a meta è composta in maggior parte da piloti che volano Ozone, seguono GIN, MacPara e Niviuk. Nella task di lunedi scorso dei 24 piloti a meta 14 volavano il Mantra e di questi 9 nelle prime 10 posizioni!!!.
Certo, il pilota conta ma questa vela sembra aver davvero qualcosa in più...
A detta di chi la vola la vela è veloce, stabile, tutto sommato sicura.
Pare che con questa vela sia stato battuto un record di mercato relativamente alla categoria competition con un numero incredibile di vele consegnate in soli 4 mesi . Ozone ha dovuto interrompere le ordinazioni per consentire di rispettare i tempi di consegna del nuovo Delta EN C in uscita in questi giorni sul mercato.
Qui i dettagli relativi al Mantra R10 e qui il progetto Performance da cui derivano le ultime vele ad alte prestazioni prodotte.

mercoledì 14 luglio 2010

Pre-mondiali di deltaplano 2010

Dal 30 luglio al 8 agosto presso il Monte Cucco (Sigillo, Perugia) l’Italia organizzerà i pre-mondiali di deltaplano, evento propedeutico ai campionati del mondo che si terranno nella stessa località e periodo nel 2011.
Il comprensorio del Monte Cucco è universalmente noto ai cultori del volo libero in deltaplano e parapendio, quello che si effettua senza motore, sfruttando le correnti d’aria ascensionali come propellente.
L’Italia vive un eccellente momento in questa disciplina. Proprio a Sigillo nel 2008 la nazionale ha conquistato il titolo mondiale nella categoria “ali rigide”, vale a dire i deltaplani più innovativi e performanti, e l’oro individuale con il trentino Alex Ploner. Il successo è stato bissato nella categoria “ali flessibili”, cioè i deltaplani tradizionali, lo scorso anno in Francia, ancora una volta con Ploner medaglia d’oro ed il team ai vertici mondiali, titoli da difendere l’anno prossimo in Umbria. Italiana anche l’azienda che produce le ali campioni del mondo, la Icaro di Laveno Mombello (Varese).
sito ufficiale della manifestazione

scritto da Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it

lunedì 12 luglio 2010

Pre Worlds Piedrahita






Iniziati domenica e in corso fino al 17 luglio a Piedrahita (Spagna) i pre mondiali di parapendio.
Prima manche stoppata dopo un ora dallo start a causa di rischio temporali. Nessun pilota a meta quindi manche non valida ai fini della classifica. Finestra di decollo estesa fino alle 16 a causa di una brezza da sud ovest (da dietro) che ha reso difficoltoso il decollo. Una volta in aria i piloti hanno trovato condizioni molto forti con termiche fino a 4000 m. Alle 5 alcuni piloti segnalavano pioggia o cumuli congesti in sovrasviluppo e difficoltà a stare sotto i 3000 m, quindi la task è stata annullata.
Sito ufficiale della manifestazione
Twitter

PWC task 5 San Potito Sannitico

Si è conclusa la quinta tappa della PWC svoltasi a San Potito Sannitico dal 4 al 10 luglio.
Vincitore il francese Luc Armant su Ozone Mantra R10.2, secondo Aljaz Valic sul proto Niviuk Ice Peak e terzo Andreas MALECKI su Ozone Mantra R10.2.
Tra le donne domina la Ceca Renáta KUHNOVÁ su Axis Mercury seguita daSeiko Fukoka su Ozone Mantra R10.2 e Regula Strasser su Niviuk Ice Peak.
Predominio della vela da competizione della Ozone che ha dovuto bloccare le ordinazioni in continuo aumento per non compromettere le spedizioni del nuovo EN C, il Delta, che speriamo di poter provare presto!

She.Fly


Si è chiusa con successo She.Fly, raduno nazionale di 80 donne pilota di parapendio che ha richiamato folto pubblico presso l'atterraggio ufficiale del Club Scurbatt a Suello (Lecco).
Il tempo ha regalato due giornate di volo e di condivisione di uno sport capace di dare emozioni e di arricchire l'animo. Dispiegando le ali al vento dal Monte Cornizzolo, le partecipanti hanno affrontato voli di cross nel circondario lariano.
Alcune di loro godono di grande notorietà: Nicole Fedele, classe 1984, detentrice del record mondiale di distanza (km 164.6), Caroll Cattaneo Licini, pilota di livello mondiale e promotrice della Coppa del Mondo femminile, Laura Mancuso, autrice del libro "In volo senza confini, una storia d'amore, di volo e di condor" e Gabriella Corradi, che ha ricoperto il ruolo di presidente di uno dei club più importanti e numerosi d'Italia, l'Aeroclub Montegrappa. Erano presenti anche Luca Basso, presidente della FIVL, Alberto Castagna e Giorgio Corti della squadra azzurra di parapendio campione d'Europa 2010.
Curiosità e voglia di sperimentare hanno spinto tante donne tra il pubblico a provare le emozioni del volo in biposto... tingendo per due giorni il cielo di rosa!

Scritto da Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it

altre foto dell'evento: http://www.gustavovitali.it/pagine/comfivl/delta-she-08-07-10.html

Campionati italiani di deltaplano 2010


I cieli dell'Alto Adige, una regione dove il volo libero è di casa, hanno ospitato l'edizione 2010 dei campionati italiani di deltaplano ed i piloti locali non hanno mancato l'appuntamento con il podio.
Ha vinto il titolo Anton Moroder, davanti a Christian Ciech, trentino di nascita e varesino d'adozione, e Karl Reichegger.
Organizzate dall'associazione DFC Pfalzen, sono state giornate difficili dal punto di vista meteorologico: forte vento e robuste turbolenze hanno messo a dura prova i 46 piloti in gara su percorsi dagli 85 ai 104 km. Dal decollo di Plan de Corones (2260 metri) questi hanno potuto effettuare quattro manches valide toccando Canazei, le valli Gardena e Badia, il paese di Valles e sfiorare Dobbiaco prima di raggiungere l'atterraggio di Falzes (997 metri) con quote attorno ai 3900 m.

Scritto da: Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it

altre foto:
http://www.flafly.net/Flavios_web_site/FOTO/Pagine/Falzes_2010-06-27.html

Subasio Fly Festival



Il Club AliSubasio, in collaborazione con la ProLoco di Rivotorto di Assisi, presenta il Subasio Fly Festival, una straordinaria manifestazione per il volo libero in parapendio che si terrà il 20, 21 e 22 Agosto 2010 nei cieli e alle pendici del Monte Subasio.

La splendida Assisi farà da cornice a tre giornate ricche di appuntamenti ed ospiti, dove si ritroveranno amici appassionati di volo e vele, e non solo. Infatti, ce né sarà per tutti i gusti!!!

Per i piloti, oltre alle tre gare di centro per le quali sono previsti svariati premi, ci sarà la possibilità di partecipare alle lezioni/voli di cross country con Maurizio Bottegal. Mentre, chi vorrà conoscere le ultime novità del mondo del parapendio potrà visitare gli stand della fiera che accoglierà circa 20 tra le marche più prestigiose del settore (gli stendisti metteranno vele ed accessori in prova).

Molte le attrattive anche per chi “resterà a terra”. Dalle visite ai borghi medievali umbri, alle passeggiate a cavallo o in bici. Per i più avventurosi immancabile un giro in quad o una discesa in gommone con gli amici del rafting. Inoltre la sera, la Sagra Antichi Sapori, proporrà gustose cene tipiche e buona musica, mentre sarete stupiti dalla confraternita umbra dei prestigiatori che faranno divertire anche i più piccoli. Il Club Vi invita a partecipare numerosi!!!

Per qualsiasi informazione sul programma e sull’evento potete visitare il sito www.alisubasio.it , mandare una e-mail a info@alisubasio.it o contattare i numeri 339 8812305 – 338 5923135 – 347 0103919.

scritto da Ali Subasio

giovedì 8 luglio 2010

Volare con i Grifoni del Capo

In questo video spettacolare due parapendisti in biposto vivono una di quelle esperienze che può cambiarti la vita, volando assieme al Grifone del Capo (Gyps coprotheres).
Il film è prodotto dall'African Renaissance Productions, una produzione televisiva sudafricana che usa i propri film per stimolare la consapevolezza ambientale

Flying with Vultures - Path into the Future from African Renaissance Productions on Vimeo.


da wikipedia:

Gyps coprotheres è un avvoltoio del Vecchio Mondo appartenente al genere Gyps; è una specie endemica dell'Africa meridionale, dove si trova principalmente in Lesotho, Sudafrica (in particolare nel transvaal) e Botswana.Questi animali misurano di solito 100-115 cm di lunghezza, con piumaggio marrone-bruno, eccetto il sottoala che è più chiaro. Gli adulti sono più chiari rispetto ai giovani, e le loro copritrici alari possono sembrare addirittura bianche da grandi distanze.Per nidificare, scelgono i dirupi più inaccessibili; depongono un uovo all'anno. Durante la cova e l'allevamento dei nidiacei questi animali sono estremamente guardinchi, ed al minimo sospetto abbandonano la il nido. Questa specie è diminuita abbastanza vistosamente in numero negli ultimi anni; attualmente ne restano circa 8.000 esemplari allo stato libero (nel video si parla di 2900 coppie nidificanti al mondo). I maggiori pericoli per la sopravvivenza di questo animale provengono dai bocconi avvelenati, dal disturbo alle colonie nidificanti e dalla morte per elettroshock


Meeting ai 100 laghi

Nuovo record di velocità in delta

Tom Weissenberger ha stabilito un nuovo record di volo in deltaplano il 3 luglio scorso volando un triangolo FAI di 345,4 km in Austria a una velocità media di 56,9 km/h!
Tom vola un Moyes Litespeed RS 3.5, per questo volo ha impegato 9 ore e 55 minuti!!

mercoledì 7 luglio 2010

Volare al Conero


Sabato scorso nel rientro da un viaggio per lavoro in Abruzzo mi sono fermato a volare al Conero. Già un tentativo era stato fatto il sabato precedente, mentre si scendeva verso il Monte Gemmo dove si sarebbe disputata la 3a task del CRIC, ma a causa del poco vento si è tradotto in una frittura di pesce mista in riva al mare.
Il sito di volo è affacciato direttamente sul mare, lo scenario è meraviglioso. Si sfrutta la corrente termodinamica che consente, in buone condizioni, di veleggiare su tutta la scogliera del Conero ed eventualmente anche di agganciare il Monte Conero (572 m), da cui si può partire per voli di Cross anche verso l'entro terra, nel rispetto delle aerovie locali. La direzione del vento meteo ideale è NNE. L'intensità minima per potere veleggiare è di 18-20 km/h misurati al decollo, fino a un max di 35 km/h per i più esperti. L'atterraggio è il top landing sul decollo oppure in caso di buco la spiaggia sottostante a sinistra del decollo in prossimità del ristorante, con attenzione ai bagnanti, utilizzando il sentiero (ripido) che risale sulla strada. Il top richiede un pò di attenzione, a causa della possibile turbolenza dovuta alla scogliera. Conviene perdere quota all'altezza della strada retrostante il decollo. A lato del decollo è presente un campo coltivato a cipolle dove è assolutamente vietato atterrare o calpestare. Il Monte Conero si può agganciare spingendosi verso est ma è consigliabile avere almeno 80-100 m di quota sul decollo per evitare di incorrere nella turbolenza della rientranza del costone ad est prima della piscina.
I volatori locali sono molto simpatici e disponibili, è facile trovare qualcuno in volo sia durante la settimana che nel weekend. Il parcheggio è consentito solo negli spazi appostiti mentre altrove è puntualmente punito dalle forze di polizia locali.
Per questo tipo di volo può esserti utile:
Corso di ultra low flying
Per arrivare:
dalla A14 uscita Ancona Sud, indicazioni Camerano, poi riviera del Conero-Portonovo, fino a raggiungere la strada litoranea. Giunti alla rotatoria sul mare il decollo si trova esattamente di fronte (manica a vento).
Per ulteriori info:
theflyingcorner@gmail.com

Alti voli


Visualizza Decollo Conero in una mappa di dimensioni maggiori

lunedì 21 giugno 2010

Campionati italiani di parapendio 2010


Comunicato stampa di Gustavo Vitali - - Ufficio Stampa FIVL

Organizzato con successo dall’associazione Outdoorsports, si è concluso nei cieli di Poggio Bustone (Rieti) il Campionato Italiano di parapendio, Trofeo Cerroni.
Vittoria del torinese Marco Littamè, già campione italiano nel 2008, seguito dall’azzurro Joachim Oberhauser (Termeno, Bolzano) e dal neo campione d’Europa Luca Donini di Molveno (Trento).
In campo femminile vittoria di Laura Montanari (Torino), mentre Petr Kostrhun (Repubblica Ceca), grazie alla formula open, vince la categoria sport, davanti a Moreno Tonin di Padova, a Piergiorgio Pintossi di Brescia ed al laziale Fabio Pasquali. Migliori squadre, nell’ordine, il Team Sud Tirol, gli emiliani dello Spiritolibero ed il V.L. Monte Bianco.
Le brutte condizioni del tempo hanno messo a dura prova pazienza e capacità di piloti ed addetti ai lavori. Sole due manches delle sei previste sono state regolarmente disputate su percorsi rispettivamente di 51 e 47 km. Una terza, prevista sulla distanza di 102 km, è stata fermata per l’eccessivo rinforzare del vento mentre i 110 partecipanti erano in volo.

Qui alcune foto della manifestazione

PROSSIMI APPUNTAMENTI:

Dal 30 luglio al 8 agosto presso il Monte Cucco (Sigillo, Perugia) l’Italia organizzerà i pre-mondiali di deltaplano, evento propedeutico ai campionati del mondo che si terranno nella stessa località e periodo il prossimo anno, quasi un riconoscimento per l’ottima posizione internazionale del volo libero italiano. Infatti gli azzurri detengono due titoli mondiali a squadre e due individuali di deltaplano, oltre a identici titoli europei di parapendio. La nazionale di questa disciplina si prepara ai pre-mondiali di metà luglio a Piedrahita (Spagna).

Bravi i piloti italiani impegnati nella Coppa del Mondo di parapendio. Dopo le gare in Brasile, Giappone, Cina, si sta svolgendo quella di Drama in Grecia. Dal 3 al 10 luglio si passerà a San Potito Sannitico (Caserta) per volare nello splendido scenario del Matese. Seguiranno Stati Uniti, Portogallo e la finale di Denizli (Turchia).

martedì 8 giugno 2010

Ritorno a Sestola

Sotto il cielo di Sestola

Tornare nel luogo dove si sono staccati i piedi da terra la prima volta suscita sempre una certa emozione. Allo stesso modo volare in compagnia di chi anni prima ti ha insegnato a volare, l'amico e maestro Luca, è un immenso piacere. Se poi aggiungi un bel corredo di amici, la ricetta divertimento è garantita! Cosi è stato sabato scorso, una bella giornata, una super compagnia, sotto i cumuli "generosi" di Sestola (magari qualche centinaio di metro in più di base poteva aiutare, visto che con 2000 m spostarsi non è cosa semplice in alto Appennino, il Cimone è 2100...). Ma si sa, una buona ricetta è a metà se non viene annaffiata con del buon vino o, per i più rustici (come noi), da litri di birra!
E cosi anche ogni buon volo richiede una bevuta in compagnia una volta atterrati...
Mettici le birre, mettici che i ragazzi si erano organizzati in squadre improvvisando una gara di cross, beh, il bar dell'atterraggio si è trasformato in uno spettacolo (comico) da ricordare!

Nella foto il Professor Nadali in cattedra durante una accesa discussione sull'attribuzione dei punteggi alle squadre

Lo spettacolo di Mirkino

lunedì 31 maggio 2010

Migrando verso sud

Una transumanza di due giorni, all'insegna del buon volo, dell'amicizia e del divertimento.
Sabato 29 maggio il Monte Cucco, in Umbria, è stato il teatro di una vera e propria migrazione da nord e da sud. Dal Trentino al Lazio, con ospiti d'eccellenza come Jimmy Pacher e il suo gruppo, il fior fiore dei piloti emiliani capitanati da un Professor Nadali in gran forma seguito da Paolines, Dalla, the Robbi's (Med & Sals), il sottoscritto, Sara, Daniel e Jay, i Pulcini e i Paranormali da Roma, oltre, naturalmente, al gruppo dei locals contentissimi di poter ospitare un tale evento. Puro caso? non proprio, la meteo incerta nella maggior parte del nord e sud Italia ha eletto il Monte Cucco come miglior sito di volo.. ed ecco così l'effetto calamita!
La giornata è partita un pò strana, con leggero vento da dietro la mattina che ha trasformato il decollo in una pista da corsa ai 100 metri, con rispolvero di improbabili decolli all'italiana (a eccezione di Jimmy che si è cimentato in uno spettacolare decollo alla francese...spalle a monte!). Il vento (quello giusto) si è fatto attendere fino alle 14 ma giusto giusto per farsi un bel voletto lungo strade di cumuli da leccarsi i baffi. Chi è partito presto ha avuto sorti differenti: qualcuno ha bucato, qualcuno come il Prof Nadali in compagnia del Pucci Stefano s'è sparato centello fino a San Gemini... (vedi XContest 29 maggio 2010)
Recuperati i piloti sparsi per "mezza Umbria" la carovana è ripartita alla volta di Norma City, alla vigilia della seconda task del CRIC....domenica 30 maggio.
Con l'aggiunta di alcuni importanti tasselli "ritardatari", Loris "l'Omone" Venturi, Simone FiorfioreAvanti tutta, Matteo e Fabio dall'alto Reno, il team di Spiritolibero si schiera sulla griglia di partenza tra le rovine dell'antica Norba. Task disputata, difficoltosa per i pro, buona per i fun, purtroppo con qualche incidente e un pò di vento da sud ovest che hanno reso il volo un pò meno gustoso del previsto. Ma l'organizzazione è stata impeccabile, come al solito. Complimenti a tutti!
Ora, in attesa delle classifiche, gustatevi le foto del bel weekend...
(foto di Marcello Corazza, tutti i diritti riservati)

lunedì 5 aprile 2010

Nuvole Sprint 2

In vendita al pubblico dal meeting di Borso del Grappa 2010, l'ultima creazione di Damiano Zanocco, un bellissimo DVD dal titolo:
NUVOLE SPRINT 2 - MANIFESTAZIONI NUVOLOSE ACCELERATE IN PAESAGGI COMPOSITI DINAMICI
"Un filmato affascinante, coinvolgente, istruttivo e scientifico, ma allo stesso tempo poetico, per lasciarsi stupire dal meraviglioso mondo nuvoloso". La sintetica descrizione dell'autore calza a pennello per quest'opera che è allo stesso tempo documentario, filmato didattico e arte visiva in cui a far da protagonisti sono le nuvole e la maestosità della natura, ripresi con l'occhio sapiente di chi conosce in maniera approfondita i fenomeni meteorologici e le dinamiche da cui traggono origine.
La poesia c'è e si trasmette attraverso le immagini e non solo:
"Il fluido aria, intimo e impalpabile, sorprende nel suo essere, quando miliardi di gocce lo tradiscono nella sua invisibilità. Caos e indifferenza lasciano spazio all'armonia e allo stupore"

Sono anche i numeri a parlare:
- 500 ore, le riprese di nuvole effettuate nell'arco di 7 anni
- 250 ore, il tempo richiesto per il montaggio video, audio, musicale, effetti sonori e visivi, la registrazione vocale
- 1, la telecamera rubata durante le riprese
E' grazie a questa passione che l'autore, che è assieme regista, cameraman, voce narrante e tecnico del montaggio, con l'ausilio di utili grafiche esplicative, in maniera semplice ma accurata, ci guida in un percorso finalizzato a conoscere le nubi e ad associare a ciascuna di esse il fenomeno meteorologico di cui sono la manifestazione visibile. Niente di più utile dunque per imparare a distinguere i segnali del cielo, per chi, come noi volatori, ne trae divertimento, o per chi non vuole farsi trovare impreparato di fronte ai cambiamenti atmosferici, talvolta repentini.
54 minuti di video suddivisi in 4 capitoli:
1) Preludio alle nuvole - una introduzione suggestiva al magico mondo delle nuvole
2) Classificazione delle nuvole - una guida alla classificazione delle nuvole secondo il sistema tassonomico corrente, con esempi pratici, fotografie e schemi che permettono di memorizzare in maniera efficace le diverse tipologie in relazione alla natura fisica e agli strati atmosferici in cui si originano
3) Il mare di nubi - riprese velocizzate eseguite da posizioni panoramiche mozzafiato ci mostrano un aspetto insolito e quanto mai affascinante: un parallelo tra le distese di nubi e il mare, le analogie nei movimenti e nelle dinamiche legate all'orografia del "fondale terrestre"
4) i cieli pre-temporaleschi. Un capitolo utilissimo per imparare a conoscere i segnali premonitori del cielo, curatissimo in ogni dettaglio.
Le riprese video sono accelerate in media di 100 volte rispetto alla velocità naturale:
"E' incredibile come i fenomeni meteorologici, e il loro divenire, risultino immediatamente comprensibili osservando le nuvole accelerate. Pertanto le nubi e il loro movimenti ci spiegano in modo elementare la meteorologia"

"Nuvole sprint 2" è la prima parte di un'opera che vedrà altre 2 uscite (Nuvole sprint 3 e 4) probabilmente nel 2011 e 2012.
Prezzo di copertina: 14 euro
Prezzo promozionale di 10 euro nelle serate di presentazione dei libri e video.
In alternativa il dvd sarà reperibile su alcuni siti internet di meteorologia o presso alcune scuole di volo.


Per info:
Damiano Zanocco
email: zanocco2@interfree.it

Il trailer su youtube:

martedì 9 febbraio 2010

Il ritorno alle origini

Potrebbe essere definita l'essenza del parapendio, o meglio un ritorno alle origini, quando il volo in parapendio era stato concepito come mezzo di discesa rapida dalle montagne dopo una ascensione a piedi o in arrampicata. Il concetto basilare di quei tempi, e lo è tutt'oggi in questa nuova corrente di pensiero, è la leggerezza e il minimo ingombro. Lo speedflying dunque non dev'essere visto come una moda o l'ennesimo sport estremo, ma può essere concepito in questa visione (o almeno, a me piace vederlo così): attrezzatura superleggera per scalare le montagne e scendere in sicurezza (ovvio che quando vedrete il decollo nel video ci farete forse un sorrisino) con una vela che non è un paracadute, quindi ti consente di volare, ma è un parapendio in miniatura. Volare non per salire ma per scendere, velocemente (appunto.. speed-flying).
Comunuqe questo sport deve essere praticato con tutte le dovute norme presenti nel volo libero (è necessario innanzitutto essere buoni piloti di parapendio) ed anzi, con qualche accortezza in più che può essere letta qui o in altri siti legati a questa attività. Invece, per chi ama camminare, scalare e volare senza rinunciare al piacere del volo in termica e del volo di distanza, nell'ultimo numero di Cross Country magazine è pubblicato un interessante articolo che fa una carrellata e recensione delle attrezzature da parapendio finalizzate al paralpinismo, o paraescursionismo. Appena avrò un pò di tempo vedrò di pubblicarlo tradotto su questo blog.

In novembre 2009 Stuart Holmes (GB) ha scalato l'Ama Dablam, una delle più belle montagne Himalayane (6,856 m) ed è decollato dalla vetta con un GIN Yak, solo 3 kg nella sua taglia maggiore (18 m quadrati).




Se poi volete fare un vero "ritorno alle origini" guardate questo:

domenica 31 gennaio 2010

This song talks about me!


Fly away on my zephyr
I feel it more then ever
And in this perfect weather
Well find a place together
Fly on my wing

photo by Jay

giovedì 28 gennaio 2010

E' l'amore che ci scalda

Flying Tuscany sky
foto M.Corazza

Dicono che l'amore scaldi i cuori...
Allora probabilmente è l'amore per il volo che ci consente di sconfiggere il freddo, il gelo e la neve?
E' questa incontenibile attrazione che ci porta per aria durante quello che per molti è un lungo letargo?
Ebbene, freddo o non freddo, non importa quale sia il decollo, dove c'è da volare noi ci siamo!
Talvolta ci si accontenta di galleggiare in dinamica sul Carpinaccio o il Monte Canda (innevati = spettacolo!!!), altre volte si ha la fortuna di trovare delle giornate meravigliose con dei +5 m/s (e mica in brasile, in Veneto!!!).

Grazie a Dagnel San & Jay per le belle foto:

Raticosa 3/1/2010

Raticosa 10/1/2010

Caltrano 17/1/2010

Pizzorne 25/1/2010

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