giovedì 22 marzo 2012

"condannato" l'uomo uccello

Ecco "la sentenza" di condanna dell'uomo uccello:
BUFALA!
è arrivata da una serie di super esperti del settore cinematografico, ingegneristico e areonautico:
http://gizmodo.com/5895235/cgi-experts-say-flying-bird-man-is-fake

Ribadisco come già detto nel post precedente, tanto di cappello solo per il fatto di essere riuscito a scomodare un simile pool di esperti e di aver sollevato un polverone mediatico del genere....
però bastava chiederlo a noi!;)
Qual'è il fatto più lampante che mi è saltato agli occhi vedendo il video? senza bisogno di andare a cercare i difetti (pur evidenti) del video editing che lo hanno smascherato, o altre questioni tecniche riguardanti l'attrezzatura, il fatto che a un certo punto del volo egli riesca a sollevare i piedi e a porsi in posizione prona senza l'ausilio di nessun imbrago che possa sostenere il peso delle gambe. Lo sa bene chi durante i campetti ha usato il semplice "imbrago a cosciali" (non so se ha un nome specifico): JUST IMPOSSIBLE!
PS: Leggo ora che già qualcuno lo aveva notato e guarda caso si trattava proprio di un deltaplanista!;)


mercoledì 21 marzo 2012

(l'ennesimo) Uomo Uccello

L'ennesimo tentativo di imitazione del volo degli uccelli, stavolta ha preso luogo in Olanda.
Il cuore del meccanismo ingegnato da quest'uomo è costituito da uno smartphone android e da controller Nintendo Wii.
Una buona campagna mediatica (e alcune ore di video editing;) hanno convinto mezzo mondo, ma si tratta evidentemente di una bufala. Gli occhi attenti di chi pratica volo libero (specialmente i deltaplanisti) sapranno svelare i "trucchi" di questo video (e degli altri girati realizzati dallo stesso gruppo).
Beh, comunque sia, bufala o non bufala, sperando che non venga preso sul serio o peggio, imitato da qualche credulone... va dato merito a chi, come noi, sogna da sempre di volare!



Il resto del progetto, i video, le pubblicazioni e tutto il resto li trovate qui:
Human Birdwings | Building a semi human powered flying device

Red Bull Stratos

Mi chiedo come sia possibile che una bibita cosi schifosa possa fare dei progetti cosi belli...;)
Home | Red Bull Stratos

venerdì 9 marzo 2012

2012 Adventurers of the Year: Sano Babu Sunuwar & Lakpa Tsheri Sherpa

I vincitori del premio Adventurers of the Year 2012 del National Geographic sono due sherpa parapendisti che hanno volato in bipo dall'Himalaya

giovedì 8 marzo 2012

Il mito della portanza

Sapete perchè le nostre ali volano?
Quante volte lo avrete letto sui vostri manuali di volo nel capitolo sulla dinamica dei fluidi...
Il meccanismo che permette ad un profilo alare di generare portanza è comunemente spiegato con la teoria secondo cui un flusso d'aria che investe l'ala deve percorrere una maggior distanza sull'estradosso rispetto all'intradosso per via della forma (curvatura) del profilo stesso (la superficie dell'estradosso ha una lunghezza maggiore rispetto all'intradosso), pertanto sarebbe forzato a muoversi più velocemente sull'estradosso per raggiungere allo stesso momento al bordo d'uscita il flusso d'aria che lambisce l'intradosso. Questo genera una differenza di pressione tra le due superfici, per l'esattezza, una diminuzione della pressione sull'estradosso.
Nella realtà, questo è un mito, come ha dimostrato uno studio condotto da  Holger Babinsky, professore di aerodinamica dell'Università di Cambridge. Per spiegare meglio questo concetto egli ha filmato un flusso di fumo che colpisce un  profilo alare. Rallentando il video è stato possibile vedere che il tempo che il flusso impiega per passare sull'estradosso e sull'intradosso non è lo stesso: i filetti fluidi sull'estradosso raggiungono il bordo d'uscita prima di quelli sull'intradosso. Babinsky spiega che, anche se effettivamente la portanza è generata da una variazione di pressione sulle due superfici, essa è dovuta alla differenza di forma del flusso d'aria e non nella sua velocità. Questo è dimostrato dal fatto che anche le vele piatte (es. le vele nautiche) generano una spinta: anche se la superficie è la stessa su entrambi i lati, è la curvatura che si genera con il vento a farla funzionare come un profilo alare.
tratto e liberamente tradotto dal New Scientist

mercoledì 7 marzo 2012

Test EnZo

Grande giornata dal sapore primaverile sabato scorso a San Giuliano!
Lo scientific team capitanato dal "vice presidente" (il Prof è a casa infortunato) Alberto prova il nuovo e discutissimo Ozone EnZo, 2 linee END da gara...

Deltaplano vs.... Steve McQueen??? :-O

martedì 6 marzo 2012

Best of Manilla 2012

New South Wales Hang Gliding State Titles
Manilla, Australia...
Cieli da leccarsi i baffi!