Finalmente provo il decollo nord-ovest, il migliore (con venti da nord-ovest chiaramente) per pendenza e assenza di ostacoli. Inoltre ti consente di uscire e agganciare subito il costone dove solitamente stacca una buona termica. E stavolta staccava, eccome se staccava! Usciamo a raffica, uno dietro l'altro, testimoni le bellissime le riprese di Daniele, grazie alle quali ho potuto mettere assieme questo video:
Ci troviamo quasi tutti a girare una bella termica "di servizio" che ci consente di fare quota e decidere sul da farsi, una delle termiche più piacevoli che abbia mai girato, continua e omogenea, senza rotture o sventate, non troppo intensa ma neanche blanda, giusto un pò stretta ma quel che basta, comando interno quasi bloccato...
Vedo in distanza Lorenzo che era partito qualche tempo prima di me, tornare dal fondo valle, un pò basso, ma con sufficiente quota per riagganciare al costone. Questo mi dovrebbe far capire che non ha trovato granchè in fondo alla valle per rifare quota e tornare senza problemi, ma me ne sbatto....non avevo ancora esplorato questo sito per benino e avevo voglia di fare un pò di strada, così parto a tutta speed verso quella che mi sembra un ottima sorgente e infatti, giunto su una conca esposta al sole con qualche calanco trovo e rifaccio il pieno di quota! Riparto bello alto e decido che ormai ne ho abbastanza per arrivare alla fine del costone e trovando qualche altro "rabbocco", tornare indietro.... avvicinandomi alla valle del Reno vedo un bel batuffolo bianco sopra un roccione, penso: sei mio bello! sbagliato, inizio a capire che è in dissolvimento quando ormai è troppo tardi...mi parcheggio un pò li sopra sperando riparta il ciclo ma nulla!:-(
faccio dietro front, già sapendo di non aver la quota sufficiente per riagganciare il costone...
cerco un bel pratone e ci atterro...faccio su la mia roba, attraverso il fiumiciattolo saltando da un sasso all'altro (W l'avventura!) e sfoggio il mio bel faccione e il ditone per un autostop su una mitica Fiat Regata!
Tornato alla base trovo Sara e Marco in atterraggio e dopo un pò ci raggiungono Loris, Fede, e Lorenzo...Andrea e Massimo sono ancora in volo, ma ormai per poco, la giornata si sta spegnendo mentre s'accende una luce arancione che colora tutto il cielo e le nostre belle facce che vengono immortalate dal mio obiettivo:
Davanti a qualche fresca bottiglia di birra capisco che la scelta giusta è stata quella di Loris e Andrea che son riusciti ad arrivare oltre Tolè remando controvento all'andata per poi farsi riportare indietro...non il contrario (avrò imparato la lezione?:-)
Vedo in distanza Lorenzo che era partito qualche tempo prima di me, tornare dal fondo valle, un pò basso, ma con sufficiente quota per riagganciare al costone. Questo mi dovrebbe far capire che non ha trovato granchè in fondo alla valle per rifare quota e tornare senza problemi, ma me ne sbatto....non avevo ancora esplorato questo sito per benino e avevo voglia di fare un pò di strada, così parto a tutta speed verso quella che mi sembra un ottima sorgente e infatti, giunto su una conca esposta al sole con qualche calanco trovo e rifaccio il pieno di quota! Riparto bello alto e decido che ormai ne ho abbastanza per arrivare alla fine del costone e trovando qualche altro "rabbocco", tornare indietro.... avvicinandomi alla valle del Reno vedo un bel batuffolo bianco sopra un roccione, penso: sei mio bello! sbagliato, inizio a capire che è in dissolvimento quando ormai è troppo tardi...mi parcheggio un pò li sopra sperando riparta il ciclo ma nulla!:-(
faccio dietro front, già sapendo di non aver la quota sufficiente per riagganciare il costone...
cerco un bel pratone e ci atterro...faccio su la mia roba, attraverso il fiumiciattolo saltando da un sasso all'altro (W l'avventura!) e sfoggio il mio bel faccione e il ditone per un autostop su una mitica Fiat Regata!
Tornato alla base trovo Sara e Marco in atterraggio e dopo un pò ci raggiungono Loris, Fede, e Lorenzo...Andrea e Massimo sono ancora in volo, ma ormai per poco, la giornata si sta spegnendo mentre s'accende una luce arancione che colora tutto il cielo e le nostre belle facce che vengono immortalate dal mio obiettivo:
Davanti a qualche fresca bottiglia di birra capisco che la scelta giusta è stata quella di Loris e Andrea che son riusciti ad arrivare oltre Tolè remando controvento all'andata per poi farsi riportare indietro...non il contrario (avrò imparato la lezione?:-)
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