Scritto dalla Segreteria del Coordinamento dei Campionati Regionali
La nuova stagione dei Campionati Regionali porta con sé una grande ed importante novità: il passaggio delle task di ogni campionato da Gara regionale a Meeting regionale.
Tale evoluzione porta con sé innumerevoli vantaggi e benefici per ogni Club o Associazione che si presta a organizzare una task di Campionato, in modo particolare a livello di responsabilità.
Segue il testo che spiega nel dettaglio quali siano le principali caratteristiche del Meeting Regionale. Tale documento risulterà essere un’appendice del Regolamento Campionati Regionali 2012.
Inoltre, come già più volte ricordato, uno dei punti fondamentali su cui stiamo lavorando per questa nuova stagione dei Campionati Regionali è la sicurezza. In quest’ottica è stato elaborato il documento “Linee guida per la creazione di waypoint e mappe di volo” (clicca sul link per aprirlo)
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MEETING REGIONALI
Ogni gara inserita nel contesto di ciascun Campionato Regionale FIVL è un incontro (Meeting) di piloti che intendono competere a livello non agonistico, al fine principale di allenarsi, di incrementare il proprio livello di abilità e di confrontarsi con altri piloti. Ciascun Meeting è organizzato dai piloti partecipanti per i piloti stessi e, pertanto, ogni pilota partecipante è anche esso stesso Organizzatore e Responsabile dell’organizzazione.
Il Club o l’Associazione presso la quale il Meeting ha luogo non ha alcun ruolo e responsabilità organizzativa con riguardo alla gara, al percorso di gara, alla logistica ed alle condizioni meteorologiche. Il Club o Associazione ospitante è solamente chiamato, se intende, a fornire ospitalità ed eventuali servizi a terra a uso del Meeting quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, e se previsti, l’organizzazione della premiazione, l’allestimento di eventuali rinfreschi, di trasporti a terra, la preparazione delle aree di ritrovo ecc…
Gli Organizzatori del Meeting e dei Campionati Regionali provvedono a fornire servizi di supporto alla gara quali occuparsi di distribuire i numeri di gara, il tabellone delle task, i servizi di iscrizione dei piloti e di scarico delle tracce e così via. Gli Organizzatori non sono coinvolti direttamente e non hanno alcuna responsabilità in merito alla gara, che viene decisa da tutti i piloti. L'Organizzazione ha solamente compiti di supporto logistico, di software e di gestione delle iscrizioni, ma non ha compiti tecnici legati alla gara.
Il Meet Director, ove previsto, ed eventuali ulteriori figure quali Consulente Meteo, o eventuali Commissioni, hanno compiti propositivi, di coordinamento e di ausilio e consulenza ai piloti del Meeting. Ogni pilota ha diritto e dovere di esprimersi nel corso del briefing che precede la task (manche) e ne stabilisce il percorso: con la sottoscrizione e consegna del “modulo di accettazione e conferma”, il pilota esprime la sua piena adesione ed accettazione di quanto deciso collegialmente al Briefing, assumendosi in proprio la responsabilità di tale sua adesione e sollevando gli organi o i soggetti propositivi da ogni eventuale responsabilità con riguardo alla task. I piloti sceglieranno, di volta in volta, alcuni loro referenti, che essi giudicano di maggiore esperienza ed equilibrio decisionale, che avranno il compito di eventualmente segnalare le condizioni di "level 1, level 2 o level 3" al Meet Director, che avrà a sua volta il compito di coordinare tali segnalazioni per l'eventuale sospensione od annullamento di ciascuna task.
Si ricorda che il DPR 133/2010 stabilisce che “Il pilota responsabile dell'apparecchio VDS, prima dell'inizio ed in ogni fase del volo, è tenuto ad accertarsi delle proprie condizioni psico-fisiche, delle condizioni meteorologiche, dell'efficienza dell'apparecchio VDS e degli equipaggiamenti necessari per la tipologia di volo che intende effettuare, adottando, sulla base del proprio addestramento e di ogni altra circostanza di tempo e di luogo, tutte le misure idonee affinché il volo non pregiudichi la propria incolumità e quella dei terzi”. A tal fine, resta inteso che la “tipologia di volo che i piloti intendono effettuare” nel corso di ciascun Meeeting, è decisa pertanto dai piloti stessi nel corso del Briefing ed accettata con la sottoscrizione della conferma di partecipazione successiva al Briefing stesso.
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